La Rotary Foundation

La Fondazione Rotary (TRF) del Rotary International venne istituita nel 1917 dall’allora 6° presidente del R.I. Arch. C. Klumph come fondo di dotazione del Rotary International. Ricevette la sua denominazione attuale al congresso internazionale del 1928. Nel 1931 fu organizzata in ente fiduciario e nel 1983 divenne società senza fini di lucro, o not-for-profit, in conformità alle leggi dello Stato dell’Illinois (USA). Le prime significanti contribuzioni le ricevette solo nel 1947 con la morte di Paul Harris.La sua sfera d’intervento è limitata ad attività di beneficenza condotte sotto la supervisione di un consiglio di amministrazione e in conformità con il suo atto costitutivo e il regolamento.

Missione

La missione della TRF, il cui motto è “To do good in the world”, è di affiancare e sostenere il Rotary International nella realizzazione del suo Scopo, ossia di promuovere l’intesa, la tolleranza e la pace tra i popoli mediante programmi umanitari e culturali condotti a livello locale, nazionale e internazionale ed attraverso il programma straordinario “Polio Plus”.

Borse di studio degli “Ambasciatori”

Il programma offre sussidi per soggiorni di studio o perfezionamento a giovani (figli di non rotariani) che si recano in paesi in cui sono presenti dei Rotary Club.

Il nome deriva dal fatto che i beneficiari, durante il loro soggiorno di studio all’estero, fungono da portavoce dei valori e dei principi rotariani (dell’amicizia e della comprensione tra i popoli).

Borse annuali: per un soggiorno di studio all’estero della durata di un anno accademico.

Borse pluriennali: per un soggiorno biennale finalizzato al conseguimento di un diploma.

Borse culturali: per un soggiorno di tre o sei mesi di soggiorno finalizzato allo studio intensivo della lingua e della cultura locali.

Il bando di concorso per le borse 2007/08 verrà pubblicato nel gennaio 2006; i candidati, a cura del club, dovranno presentare l’apposita domanda entro il 30 giugno 2006.

Scambio Gruppi di Studio (GSE)

Il programma prevede lo scambio di gruppi di giovani professionisti e imprenditori (inseriti da poco nel mondo del lavoro), non rotariani, tra i distretti di Paesi diversi.

I gruppi possono essere monoprofessionali (composti da rappresentanti di un’unica professione), culturali (giornalisti, scrittori, musicisti e artisti in genere) o umanitari (che gettano le basi di cooperazioni internazionali).

Il Fondo programmi copre le spese di viaggio per quattro componenti e un capogruppo rotariano.

Sovvenzioni per i docenti universitari

Il programma combina due delle aree in cui il Rotary è maggiormente attivo: educazione e volontariato. Lo scopo principale è quello di promuovere l’intesa e gli scambi internazionali rafforzando l’istruzione universitaria in Paesi a basso reddito (pil pro capite). Le sovvenzioni consento a docenti universitari di trascorrere un periodo di 3/5 o 6/10 mesi in un Paese straniero in via di sviluppo, per insegnare materie di utilità pratica in istituti universitari locali.

Centri rotariani di studi internazionali sulla pace e la risoluzione dei conflitti

Il programma fornisce 70 borse di studio bi-annuali finalizzate al conseguimento di un diploma di master in relazioni internazionali (quali professionisti della pace) presso uno dei sette Centri rotariani di studi internazionali sulla pace e la risoluzione dei conflitti. Le borse coprono viaggio, vitto e alloggio, tasse universitarie e altre spese per i 21 mesi del programma.

Il bando di concorso 2007/08 verrà pubblicato nel novembre 2007: i candidati, a cura dei club, dovranno essere segnalati entro l’aprile 2008.

PROGRAMMI UMANITARI

Le sovvenzioni umanitarie finanziano iniziative proposte da club e distretti.

Tali iniziative devono garantire:

La partecipazione diretta dei Rotariani

Un intervento concreto a favore di bisogni umanitari specifici

Sovvenzioni paritarie (Matching Grants – MG)

Il programma mette a disposizione mezzi finanziari per progetti di servizio internazionali condotti in cooperazione con i Rotariani di un altro Paese

La TRF contribuisce in ragione di 1:1 ai contributi distrettuali ex DDF e con 0,5:1 ai contributi in contanti .

I club/Distretti devono coprire almeno la metà dei costi totali del progetto.

(Nota: DDF = District Designated Funds. Ammontano al 50% di quanto il distretto/club del distretto hanno versato alla TRF nel terzo anno precedente)

Sovvenzioni distrettuali semplificate (District Simplified Grants- DSG)

Il programma intende sostenere le iniziative umanitarie e di volontariato intraprese dai club di un dato distretto, tanto a livello locale quanto internazionale.

I fondi messi a disposizione del distretto dalla TRF ammontano al 20% dei DDF.

Sovvenzioni 3H (Health, Hunger, Humanity Grants)

Le sovvenzioni 3H finanziano progetti internazionali a lungo termine (2-5 anni) destinati a migliorare le condizioni sanitarie, alimentari e promuovere i valori umanitari in regioni in via di sviluppo.

I progetti debbono essere lanciati, condotti e gestiti da club o distretti rotariani di almeno due Paesi (i club e/o il distretto del Paese in cui hanno luogo i lavori fanno da sponsor locale; i club e/o i distretti dell’altro Paese fanno da sponsor internazionale).

Il contributo della TRF può variare tra 100.000 e 300.000 USD.

Sovvenzioni individuali

Finanziano missioni individuali o di piccoli gruppi (2/5 persone), della durata massima di 60 giorni, condotte per pianificare o implementare iniziative umanitarie in Paesi rotariani. Sono accordate a Rotariani e loro congiunti, Rotaractiani ed ex beneficiari di borse di studio e sovvenzioni educative rotariane.

L’ammontare della sovvenzione ammonta ad un massimo di 6.000 USD

(Nota: questa sovvenzione è attualmente in moratoria)

PROGRAMMA STRAORDINARIO “POLIOPLUS”

PolioPlus è un’iniziativa prioritaria che ha la precedenza su tutti gli altri programmi fino a quando non sia conseguito l’obiettivo della completa e definitiva eliminazione della poliomielite. L’iniziativa è stata lanciata nel 1985 e in soli tre anni ha permesso di raccogliere più di 240 milioni di dollari e mobilitare migliaia di volontari che hanno reso possibili campagne massicce d’immunizzazione e attività di sorveglianza e monitoraggio virologico in tutto il mondo. L’impegno e i risultati del Rotary hanno ispirato in parte l’iniziativa mondiale di eradicazione lanciata dall’Assemblea mondiale della sanità nel 1988.

Il programma fornisce risorse umane e finanziarie, sostegno logistico e consulenza strategica a un’ampia gamma di iniziative antipolio, come le campagne di vaccinazione porta a porta, le “giornate nazionali d’immunizzazione”, le attività di sorveglianza e monitoraggio virologico e le campagne di informazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica e delle autorità interessate.

La Commissione internazionale PolioPlus (CiPP) coordina tutti gli aspetti del programma. Le proposte d’intervento a sostegno della campagna antipolio sono sviluppate tramite consultazione formale con le controparti più appropriate, come l’UNICEF, il CDC americano e l’Organizzazione mondiale della sanità.

In conformità con quanto stabilito dal Consiglio di legislazione nel 1995, gli Amministratori ribadiscono che l’eliminazione completa e definitiva della malattia sia e debba rimanere l’obiettivo principale del Rotary International e della sua Fondazione sino al giorno in cui il mondo intero non sarà dichiarato ufficialmente libero dal virus della poliomielite.

FINANZIAMENTO INIZIATIVE DELLA TRF

a. Contributi al Fondo Annuale (Fondo Programmi)

I contributi volontari da parte dei rotariani, dei club e dei distretti sono investiti per tre anni, dopodiché:

Il 50% del contributo originale ritorna a disposizione del distretto, come fondo di designazione distrettuale (DDF). Questo fondo può essere utilizzato dal distretto per finanziare le Borse di Studio degli Ambasciatori, i DSG, i MG (quota Distretto), le sovvenzioni per i docenti universitari ed altri programmi designati dal distretto.
Il 50% del contributo originale va al Fondo mondiale ed è destinato al sostegno degli altri programmi della TRF come i GSE, le sovvenzioni 3H, i MG (quota TRF), le sovvenzioni individuali, altri eventuali nuovi programmi pilota.
Gli interessi da investimenti vanno a coprire le spese amministrative; eventuali eccedenze vanno a beneficio dei programmi educativi e umanitari.

b. Contributi e Donazioni al Fondo Permanente

Il Fondo Permanente è il fondo di dotazione, le cui rendite si usano per i programmi della TRF. Il suo scopo è quello di assicurare un livello base dei programmi e di facilitare il lancio di nuovi programmi e la crescita di quelli in essere.

Si può contribuire al Fondo Permanente con:

Lasciti testamentari
Rendite vitalizie
Donazioni in contanti, beni o investimenti

c. Contributi al Fondo PolioPlus

A questo fondo particolare i rotariani hanno destinato, nel tempo, circa 600 milioni di USD utilizzati in appoggio al programma Polio Plus e al suo obiettivo principale, l’eliminazione della poliomielite in tutto il mondo.

Oggi non sono richiesti ulteriori contributi. I rotariani e i club che desiderassero in ogni caso devolvere delle somme a detto fondo sono invitati di contattare preventivamente il presidente della commissione distrettuale Fondazione Rotary per definire la destinazione esatta (nazione ed evento) a cui collocare l’importo (Partner PolioPlus, NID, SNID,….). Nel corso del 2007/08 I Club hanno raccolto grazie a varie iniziative di interesse pubblico (quindi non direttamente dalle tasche dei Rotariani) quasi 10 mila Euro ai quali sono stati aggiunti 12 mila US$ prelevati dai Fondi Distrettuali Designati (FDD)

RICONOSCIMENTI PER I CONTRIBUTI VERSATI

Ai sostenitori finanziari della TRF gli Amministratori concedono vari tipi di riconoscimento. Da tener presente che tutti i contributi vengono attribuiti ad un Rotary Club designato dal donatore.

Sostenitore della TRF: è chiunque versi almeno 100 USD l’anno al Fondo Annuale (programmi)

Amico di Paul Harris ( PHF): è chi abbia versato, o colui in nome del quale sono stati versati, almeno 1.000 USD al Fondo Annuale, al Fondo PolioPlus, al Partner PolioPlus, come pure direttamente al Fondo Mondiale.

Amico multiplo di Paul Harris : è chi abbia versato, o colui in nome del quale sono stati versati, contributi supplementari di 1.000 USD ai fondi di cui sopra

Benefattore : è colui che ha notificato per iscritto agli Amministratori di aver previsto lasciti nel proprio testamento, o in altri documenti, a favore della TRF; così come colui che effettua versamenti singoli di almeno 1.000USD al Fondo permanente

Membro della Bequest Society: sono le persone o coppie che hanno previsto un lascito nel proprio testamento di almeno 10.000 USD. Se non specificatamente indicato dal donatore, la donazione viene imputata al Fondo permanente

Grandi donatori: sono le persone o coppie i cui versamenti totali (per qualsiasi imputazione) hanno raggiunto i 10.000 USD

CHE COSA HANNO FATTO I CLUB DEL DISTRETTO 2040

Nell’anno 2006/07, il Distretto 2040 ha raccolto complessivamente 598 mila USD a favore della TRF, di cui 521 mila USD destinati al Fondo Annuale e solamente 1000 US$ destinati al Fondo Permanente. Questi versamenti ci collocano tra i primi distretti italiani.

Il 50% di dei 521 mila US$ costituirà l’entità dei Fondi Distrettuali Designati (FDD o DDF come acronimo in inglese) nell’anno rotariano 2009/10.

Durante l’anno rotariano 2007/08 sono stati utilizzati i DDF corrispondenti al 50% dei versamenti effettuati nel 2004/05 (anno del centenario del Rotary). Questi DDF, uniti ai contributi che i Club hanno destinato ad hos, il Distretto 2040

ha richiesto ed ottenuto 15 MG per i quali sono stati versati

dai Club USD 237.000
dai DDF USD 70.000
da DDF di altri distretti USD 28.000
TRF USD USD 220.000
Per un totale di USD 555.000

sono state finanziate 4 borse degli “Ambasciatori” (circa 92 mila US$);
sono stati finanziati 2 Scambi di Gruppi di studio (circa 15 mila US$),
sono stati finanziati 15 SDS (circa 45 mila US$)

Questi sono gli investimenti resi possibili dai versamenti effettuati tre anni fa e dalla partecipazione attiva e personale di molti Rotariani del nostro Distretto.

Ogni Club, da solo o in collaborazione con altri Club del nostro o di altri distretti (ad esempio con i Club stranieri gemellati) deve partecipare ai programmi della TRF, aggiungendo al contributo finanziario il contributo di idee, professionalità, buona volontà e disponibilità a servire che fanno il nostro Sodalizio unico al mondo.

Questi programmi educativi e umanitari non hanno la velleità di essere risolutivi degli innumerevoli problemi che affliggono l’Umanità, ma sono il mezzo per intessere e consolidare rapporti di amicizia e comprensione reciproca tra Uomini di Paesi, tradizioni culturali e religiose differenti. Il Rotary è infatti “international”, poiché rispetta le diversità e non vuole essere una espressione della globalizzazione omologatrice di costumi e consumi.